Con il nuovo ospedale il parcheggio Ebensee è deserto: al Comune mancheranno oltre 150 mila euro l’anno

Con l’apertura del nuovo ospedale, il parcheggio di piazzale Ebensee è quasi sempre deserto e alle casse di Essegiemme verranno a mancare tra i 150 mila e i 170 mila euro ogni anno, con una riduzione degli introiti dell’80%. La grande area sosta a pagamento al servizio del Misericordia e Dolce rappresentava infatti il 10% degli introiti di tutti i “parcheggi blu” cittadini, che nel complesso ammontavano a circa 2 milioni di euro l’anno. Soltanto il parcheggio di piazza Mercatale è più remunerativo con 230 mila euro.
La “resa” del parcheggio di piazzale Ebensee quando ancora il Misericordia e Dolce era attivo (200 mila euro l’anno) può fornire un’indicazione utile a capire gli introiti del parcheggio dell’ospedale Santo Stefano, che ha tuttavia tariffe più alte (un euro l’ora o frazione, anzichè 75 centesimi frazionabili; pedaggio notturno a pagamento e non gratuito) e non prevede l’esenzione del passo del giorno. Del resto il concessionario Ge.Sat si aspettava di ottenere dai ticket dei quattro nuovi pospedali toscani (Prato, Pistoia, Lucca e Massa) 1,1 milioni di euro l’anno, per i 19 anni di gestione del servizio (a partire dall’inaugurazione dell’ultimo dei 4 ospedali) previsti dal contratto di project financing.
Quanto a piazzale Ebensee, che serve soprattutto gli utenti del Giovannini, è rimasta gratuita la sosta dalle 13 alle 14 (l’orario del vecchio passo ospedaliero), ma Essegiemme chiederà al Comune di riportare questa fascia a pagamento.

Via Arcivescovo Martini: con le sbarre meno auto, più introiti
L’installazione delle sbarre in via Arcivescovo Martini, a maggio, ha reso di fatto obbligatorio il pagamento della sosta: senza pagare i 50 centesimi per la prima mezzora (la tariffa oraria è di 1 euro) non si può uscire dal parcheggio. Gli effetti sono stati: la scomparsa dei parcheggiatori abusivi, la diminuzione delle auto che vi sostano e ciononostante il leggero aumento degli introiti, che prima si aggiravano sui 90 mila euro l’anno. Secondo Essegiemme questo parcheggio, che ha attualmente 65 abbonati, ha “ampie possibilità di crescita”.

Parcheggio del Serraglio
In crescita, dopo i lavori che ne hanno aumentato la sicurezza, gli accessi al parcheggio del Serraglio. A seguito della riqualificazione gli abbonati – residenti e commercianti – sono aumentati di una ventina, raggiungendo quota 250.

Sosta gratis d’agosto
Infine una buona notizia per chi resta in città: come ogni anno, dal 1 al 31 agosto i parcometri saranno disattivati e la sosta sarà gratuita ovunque, compreso il parcheggio di via Arcivescovo Martini, dove le sbarre saranno alzate.

Dario Zona