Controlli della Regione nei capannoni, priorità nei blitz alle aziende che non firmano il “patto fiduciario”


Non una vera e propria moratoria, ma un “patto fiduciario” che assicurerà alle aziende che intraprendono il percorso di emersione alla legalità, di essere controllate per ultime, nell’ambito delle 1000 verifiche nei capannoni che la Regione programmerà di qui a fine anno (settemila in tre anni), grazie ai 74 nuovi ispettori del lavoro assunti dopo la tragedia di via Toscana. È quanto prevede la bozza della delibera di giunta che la Regione conta di approvare lunedi prossimo. Le aziende che firmano il “patto di fiducia” potranno tuttavia incorrere nelle verifiche delle forze dell’ordine, a seguito di segnalazioni o di iniziativa. Quelle che invece non intendono assumersi impegni formali relativi alla loro regolarizzazione subiranno i controlli della Regione per prime.

Oggi alla Camera di Commercio si è tenuta una riunione tra il coordinatore del piano straordinario dei controlli Renzo Berti, e i rappresentanti di ordini professionali e associazioni di categoria. Queste ultime avranno un ruolo centrale nel percorso di emersione alla legalità: potranno infatti controfirmare le richieste dei titolari delle aziende, con una sorta di patrocinio e accompagnare gli imprenditori cinesi fornendo loro indicazioni su come sanare abusi edilizi, regolarizzare la manodopera e mettere a norma impianti e macchinari. Le aziende dovranno indicare un responsabile della sicurezza.
Tra le associazioni di categoria c’è ancora qualche perplessità legata alle implicazioni giuridiche del patrocinio e della controfirma. Per loro i vantaggi saranno quelli di poter avvicinare nuovi associati, anche se sulla carta l’iscrizione alle associazioni non è obbligatoria. Gli ordini professionali condividono l’obiettivo di promuovere l’emersione alla legalità, ma criticano le modalità operative del patto fiduciario.

Il via ai controlli della Regione è previsto il 1 settembre, con due mesi di ritardo rispetto alle previsioni iniziali, quando sarà completato il percorso di formazione degli ispettori assunti, 11 dei quali hanno finora conseguito la qualifica di ufficiali di polizia giudiziaria. A Prato, dopo il perferzionamento delle assunzioni, i tecnici della prevenzione passeranno dagli attuali 20 a 70. In questi 45 giorni prima dell’avvio delle operazioni di controllo saranno svolte attività di informazione ai cittadini sulle modalità di svolgimento delle verifiche. Domani alle 15 è prevista una conferenza stampa in cui il presidente della Regione Enrico Rossi e il sindaco Matteo Biffoni illustreranno i dettagli del Piano straordinario dei controlli.

Dario Zona

Subscribe
Notificami
guest
4 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
Ludovico
Ludovico
9 anni fa

Finalmente qualcosa di serio
e non di propaganda come in passato

Vittorio Lana
Vittorio Lana
9 anni fa

Trovo singolare che agli operatori asiatici non sia stato precisato che gli accordi con Regione e Comune non potranno essere estesi agli autonomi controlli delle Forze di Polizia, alle verifiche fiscali dell’Agenzia Entrate e Guardia di Finanza, oltre, all’attività a richiesta dell’Autorita Giudiziaria.
E sul punto ripropongo il solito quesito al governatore Rossi: se l’indomani del controllo dei nuovi Ispettori concluso con l’assegnazione di un termine temporale di regolarizzazione, la stessa impresa venisse controllata da Forze di Polizia o GdiF che riscontrassero reati ed altre violazioni per i quali, la legge impone il rapporto all’A.G. o la redazione del Verbale, che succederà? Si applicherà la Legge vigente o gli accordi di Rossi/Biffoni con la Comunità Asiatica?
Sarà ipotizzabile l’omissione di atti d’ufficio a carico dei nuovi Ispettori che abbiano omesso il rapporto o il Verbale per fatti e situazioni rilevate nel corso del controllo per le quali avessero soprasseduto su disposizioni di Rossi e Biffoni?
Insomma, in Toscana, si applica ancora la Legge o qualcosa d’altro.

Mery
Mery
9 anni fa

Vi sembra giusto questo accordo fra Rossi,Biffoni e i cinesi! Questo e’ razzismo al contrario! Per me e’ anche una cosa che va contro la legge! Saranno contenti i sinistroidi che hanno votato questa bella coppia!

Onifai
Onifai
9 anni fa

Mah..