9 Luglio 2014

Lo studio BBS promuove un bando per il coworking: ufficio e consulenza gratis per sei mesi per i giovani che vogliono fare impresa


Un bando per accompagnare giovani interessati a creare un nuovo progetto d’impresa ospitandoli gratuitamente per sei mesi in uffici dedicati al co-working. È l’iniziativa #StartUPrato, realizzata dallo studio di commercialisti e revisori legali BBS-pro, in collaborazione con il Pin, il Gruppo Giovani Imprenditori di Prato e Yunus Social Business Centre. All’interno dello studio in via del Carmine, a due passi da piazza Mercatale, si potrà così sperimentare un fenomeno diffusosi su larga scala in Europa e negli Usa. In pratica, giovani professionisti e imprenditori scelgono di condividere una sede, risparmiando così sulle spese di avviamento di un’attività e scegliendo un contesto favorevole alla contaminazione di idee e progetti.
Già dallo scorso settembre lo studio BBS dei commercialisti Filippo Baldini, Stefano Ballerini, Irene Sanesi e Paolo Sanesi, ha accolto esperienze di co-working e attualmente sono affittate tre delle otto postazioni disponibili. Il bando prevede l’assegnazione di tre postazioni a giovani al di sotto dei 35 anni di età, diplomati o laureati, che intendono dar vita, da soli o in team, ad un progetto avviando un’attività imprenditoriale oppure che l’hanno già iniziata da meno di un anno. I vincitori saranno ospitati nell’area di coworking dal 1 ottobre al 31 marzo 2015 e potranno beneficiare anche della consulenza gratuita dei professionisti dello studio. Al termine dei sei mesi potranno scegliere se rimanere negli spazi, affittandoli ad una cifra attorno ai 220 euro mensili, o se fare il passo e dotarsi di una propria sede, come già accaduto in questi primi mesi di sperimentazione.
Il bando sarà pubblicato da domani sul sito www.bbs-pro.it nella sezione bandi o presso le pagine facebook degli enti partner. Le candidature dovrano pervenire entro il prossimo 10 settempre. Tra i criteri di valutazione ci sono l’innovazione ed orioginalità del progetto, la sua fattibilità, la sostenibilità ambientale e sociale, la ricaduta sul territorio pratese e l’analisi dell’eventuale business plan.

“Vogliamo aiutare i giovani che hanno un’idea valida a realizzarla, superando gli ostacoli che incontrano quando escono dalla scuola o dall’università. Qui troveranno un ufficio senza bisogno di pensare all’affitto, alle utenze di luce, acqua, gas e riceveranno la consulenza di cui hanno bisogno”.

“Prato resta una delle città con il più alto tasso di imprenditorialità giovanile Come Gruppo Giovani Imprenditori dell’Uip – ha commentato Francesco Marini, presidente dell’associazione – appoggiamo pienamente questa iniziativa che ha il merito di essere promossa da privati e risponde pienamente alla nostra mission: incentivare lo sviluppo della cultura imprenditoriale nel territorio pratese”.

“I giovani hanno bisogno di qualcuno che crede in loro. Prima ancora del lavoro c’è bisogno di ridare delle opportunità ai giovani. Poi starà a loro coglierle” ha detto Irene Sanesi.

Il direttore dello Yunus Social Business centre dell’Università di Firtenze ha invece sottolineato che si tratta di un modello replicabile, che si basa sui principi di imprenditoria sociale promossi dall’associazione.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments