C’è chi si è messo in fila addirittura alle 4 di notte pur di avere la certezza di acquistare i prodotti super-scontati messi in vendita alla nuova Esselunga di via Leonardo da Vinci. Il primo cliente a varcare la soglia della nuova Esselunga è stata una donna (nella foto di seguito). Decine di persone erano presenti stamani davanti alle porte di ingresso del superstore, che ha aperto i battenti alle 8, ma con il passare delle ore la mole di clienti è aumentata tanto da mandare in tilt il traffico attorno alla zona dell’ex Pratilia. I principali disagi si sono registrati lungo la Declassata e in via Valentini dove il comando provinciale della Polizia Municipale ha inviato sei agenti per cercare di regolare il traffico. Nel corso della giornata la situazione non è migliorata, anzi. Ancora code lungo il viale Leonardo Da Vinci e attorno alla zona dell’ex Pratilia. Tanti i disagi per gli automobilisti con ripercussioni sulla viabilità in altre zone della città, in particolare lungo il viale della Repubblica.
Ma questa gente non ha proprio niente da fare!!
…o veramente la povertà è altissima… o molto più probabilmente la “curiosità” ha raggiunto livelli di demenza da TSO
ma….. come quelli che hanno fatto la fila di notte per il nuovo I-phone, tempo fa…. a me fanno solo pena
Era ora che l’Esselunga aprisse anche qui a Prato – dominio incontrastato della Coop – un Superstore, e non diciamo che la gente non ha soldi :tutti facciamo la spesa e i prezzi dell ‘Esselunga sono buoni
O vediamo se adesso si decidono a fare sto ponte o sottopasso,a prato servono infrastrutture e non parolè.i comunistelli da ramino che ancora dormono sugli allori,si sveglino perché siamo nel 2014 e non nell’era partigiana.
No, no…la gente ha perso iccervello
Brava signora , ha avuto i suoi 5 minuti di celebritá. Racconteranno i suoi discendenti: “Lo sai che la mia trisavola varcò per prima la soglia di uno di quei posti che allora chiamavano centri commerciali…e pensa che aveva visto anche quello che sorgeva prima in quel posto!..”
Ci s’ha proprio icchè ci si merita… e tanti complimenti ai primi furbega!
Ennesima dimostrazione di come sono imbecilli gli italiani….
nn si sa fare altro!!!
ma nessuno lavoro in questa città?
Ma i cavoli vostri non ve li fate mai?se non vi vanno bene gli italiani che compiono questi gesti,andate dalle “risorse” ve lo fanno passare loro il ruzzo di criticare gli altri.
Il pratesaccio non sa cosa sia il significato di democrazia, lui, probabilmente, vede da sempre tutto “NERO” magari con la svastica stampigliata sopra . Chi che sia, è libero di dire ciò che ritiene giusto dire. Ma tutto ciò non potrà mai capirlo purtroppo. Peggio per lui.
Mi sa che ti sbagli,io non vedo ne nero che svastiche,solo che mi da fastidio quando sento dire che gli italiani si mettono in fila per quei gesti.magari erano anziani che andavano a comprare il pesce o carne a prezzi dimezzati,prima di parlare a vanvera bisogna essere sicuri di quello che si esprime.ci sono persone retrograde di mentalità dove associano coop-sinistra mentre esselunga-destra,questo è classico ragionamento da ottuso.
Buongiorno, vorrei sapere come fare domanda di lavoro. In precedenza ho già inviato il CV tramite Web per Esselunga. Grazie.
Grandissimo Bernardo Caprotti, quasi novantenne non ha paura di nulla!
La lotta che gli fa la Coop che non vuole concorrenza è davvero atroce, ma lui – che pure potrebbe godersi tranquillamente i suoi milioni – non demorde.
Bellissimo il cartellino di riconoscimento con nome e cognome e la qualifica “Datore di lavoro”.
Se l’Italia fosse in mano a gente come lui, non saremmo alla crisi totale come invece purtroppo siamo!