Gli aerei voleranno a 500 metri di altezza sul Duomo di Prato. Quello che per molti è un sospetto ed anche un timore, per il comitato “Piana Sana – per lo sviluppo sostenibile della Piana di Firenze, Prato e Pistoia”, che raggruppa tutti i comitati contrari al potenziamento dell’aeroporto di Peretola, è una certezza. Il gruppo ha pubblicato una nuova mappa interattiva per evidenziare gli aspetti critici del progetto della nuova pista convergente parallela che sorgerà a Peretola. La mappa (link) mostra la posizione della nuova pista, con le vulnerabilità esistenti o previste nei dintorni: centri città, parchi, scuole, luoghi affollati, ecc. Tra le zona più a rischio, per quanto riguarda la provincia di Prato, troviamo piazza Duomo e via Cancellieri a Poggio a Caiano. Il comitato, usando i dati di Enac, ha calcolato gli effetti che avranno gli aerei in fase di atterraggio da nord, deducendone che i velivoli transiteranno ad un’altezza di 500 metri sul centro cittadino, per poi abbassarsi ulteriormente nei pressi dei Gigli, che sorvoleranno di soli 230 metri. Considerando invece la rotta di atterraggio da nord-ovest, secondo i calcoli del comitato, gli aerei sorvoleranno San Giusto, Cafaggio, Santa Maria a Colonica e infine Capalle, a circa 230 metri di altezza, con conseguenti ed immaginabili ripercussioni sul fronte dell’inquinamento acustico e ambientale. “Nelle prossime settimane pubblicheremo altre mappe interattive, con le criticità dell’area su cui impatta il progetto del nuovo aeroporto e approfondimenti su aspetti specifici” fa sapere il comitato. Da settembre, invece, inizierà una campagna di informazione e mobilitazione su tutto il territorio della Piana.
Ecco la mappa
Siete completamente di fuori, è una mappa assurda, ridicola, fate ridere, fate tutte le mappe che volete, intanto, il Vespucci avra’ la sua pista per un giusto sviluppo di tutta la zona compresa Prato.
Bravo Rossi???
Spero che gli accidenti tirati gli arrivino tutti!!!
Adesso si lamentano, quei pratesi che sono rimasti ai telai, vi sta bene avete capito che significa votare la sx? Adesso vi ciucci ate la pista parallela e zitti!!!!!
ma di quale sviluppo stiamo parlando per Prato??? dell’inquinamento? del rumore? dovremmo chiederci invece ” a chi giova davvero tutto questo ?” e non è Prato. Come mai non decollano e atterrano su Firenze se a loro serve così tanto…. con qualche treno in più sarebbe tutto risolto ma a qualcuno forse non basta..
Prato purtroppo è una città di codardi : chiacchiere chiacchiere ma poi si subisce sempre quello che Rossi e company decidono sulle nostre teste a cominciare dall’ospedale, per continuare su Gonfienti, sulle Cascine di Tavola e ora per finire all’aeroporto. Se fossimo cittadini che amano la propria città saremmo tutti e dico tutti in piazza a protestare e a far sentire la nostra voce. E invece…..
D-ma di quale sviluppo stiamo parlando per Prato??? = R. Nuovi investitori stranieri con nuove regole e non come è stato permesso ai cinesi,questo grazie ai proprietari di fondi industriali e politici locali pratesi che hanno chiuso gli occhi, ma bastava che ci fosse un tornaconto. – D.dell’inquinamento? del rumore? R. Le migliaia di macchine che si recano ai Gigli come vanno a acqua questo va bene, e tutti i capannoni dei TELAI sia fuori centro che nel centro di Prato, erano silenziosi e che lavoravano 24 su 24 anche in piena notte ma il rumore non lo sentiva nessuno come mai ?. – D.dovremmo chiederci invece ” a chi giova davvero tutto questo ?” e non è Prato. – R. La pensa lei che non giova a Prato come ripresa e dei veri investitori Industriali. D. Come mai non decollano e atterrano su Firenze se a loro serve così tanto…. con qualche treno in più sarebbe tutto risolto ma a qualcuno forse non basta.. – R. Non è una punizione, se prova ha leggersi la storia su associacione Valentino Giannotti,si renderà conto che il più grosso errore di Prato è stato di non accettare il nuovo aeroporto Toscano, perchè c’erano altri interessi.E oggi Prato ne sta pagando le conseguenze vedi cinesi e moltissima disoccupazione dei Telai,non da ora, ma da due decenni con chiusure di fabbriche e affittati ai cinesi,con tanti pratesi a casa, e questo puo essere anche derivante dalla scelta del 1974 di rinunciare alla costruzione del nuovo aeroporto civile di San Giorgio a Colonica.
procedura STAR con una ILS. Per atterrare gli aerei devono essere allineati con la pista. Come puo essere una procedura ILS formare un angolo di 20/ 30 gradi con il prolungamento asse pista? Quella riportata in violetto è una STAR cioè una procedura standard di arrivo che porta gli aerei dalla rotta ( punto berok) fino al VOR di PRT ( sull aeroporto in parole povere) e da li iniziare una procedura ILS. Generalmente le STAR di peretola hanno come altezza minima di 5000 FT cioe quasi 2 km. Considerando inoltre il sorvolo della calvana (916 mt) da direzione nord-ovest vorrei sapere come fatte a dire che si sorvolera il centro di prato a 500 mt. Cioè secondo voi prima scendo a 500 mt poi risalgo a 1500 mt ( oltre l altezza fisica ci si deve mettere un buffer di sicurezza per decretare un altezza minima) e poi riscendo? Ma chi avete preso come esperto aeronautico topolino? inoltre i monti che si hanno dietro prato non permetterebbero di abbassarsi al di sotto di 1800/ 2000 metri. A quell altezza non solo non si percepisce nessun rumore ma al di sotto di 5000 Ft i residui della combustione non ricadono sul territorio sorvolato ma rimangono in atmosfera. Prima di fare articoli sensionalistici dovreste informarvi e non sparare sentenze. Domandate agli abitanti di empoli se il traffico attuale di peretola gli da noia. Li gli aerei passano a 3000 ft ( 1 km) di altezza in atterragio a peretola. Io non li ho mai sentiti lamentarsi.
Nella parte delle mappe interattive state facendo terrorismo psicologico. Confondete una procedura STAR con una ILS. Per atterrare gli aerei devono essere allineati con la pista. Come puo essere una procedura ILS formare un angolo di 20/ 30 gradi con il prolungamento asse pista? Quella riportata in violetto è una STAR cioè una procedura standard di arrivo che porta gli aerei dalla rotta ( punto berok) fino al VOR di PRT ( sull aeroporto in parole povere) e da li iniziare una procedura ILS. Generalmente le STAR di peretola hanno come altezza minima di 5000 FT cioe quasi 2 km. Considerando inoltre il sorvolo della calvana (916 mt) da direzione nord-ovest vorrei sapere come fatte a dire che si sorvolera il centro di prato a 500 mt. Cioè secondo voi prima scendo a 500 mt poi risalgo a 1500 mt ( oltre l altezza fisica ci si deve mettere un buffer di sicurezza per decretare un altezza minima) e poi riscendo? Ma chi avete preso come esperto aeronautico topolino? inoltre i monti che si hanno dietro prato non permetterebbero di abbassarsi al di sotto di 1800/ 2000 metri. A quell altezza non solo non si percepisce nessun rumore ma al di sotto di 5000 Ft i residui della combustione non ricadono sul territorio sorvolato ma rimangono in atmosfera. Prima di fare articoli sensionalistici dovreste informarvi e non sparare sentenze. Domandate agli abitanti di empoli se il traffico attuale di peretola gli da noia. Li gli aerei passano a 3000 ft ( 1 km) di altezza in atterragio a peretola
A Empoli, ovvero a 20 km da Firenze, gli aerei per Peretola passano a 1 km di altezza…aerei ben più grandi a 7 km di distanza dalla pista di atterraggio sorvolerebbero minimo a 1,5 km di altezza? Tra Topolino e Pinocchio preferisco senz’altro il primo. Gli investitori industriali hanno bisogno che il porto di Livorno sia potenziato così come il suo collegamento con l’Interporto, che la Prato Signa non sia solo un disegno, che l’aeroporto con più potenziale di espansione (Pisa) sia ben collegato a livello ferroviario… tra l’altro potrebbe collegarsi a Prato senza dover passare da Firenze Rifredi…
Inutile parlare tanto: tutta questa gente a favore del nuovo aeroporto di Firenze evidentemente ha solo degli interessi personali. E’ ovvio che sia per il buonsenso che per normative europee la strada più logica sarebbe potenziare PISA ed i collegamenti con tale aeroporto, spostando la parte militare (CAMP DERBY permettendo…) a Grosseto. In questo modo la Toscana potrebbe avere un aeroporto di livello internazionale (tipo Fiumicino, Bologna o Malpensa) a poca distanza da Firenze (vi siete mai chiesti perché Londra, Parigi e tante altre grandi metropoli hanno aeroporti che distano anche due ore dalla città?). Ciò permetterebbe un maggiore sviluppo (unitamente ad altri interventi sulla viabilità) di tutta la Regione e non solo di un’area metropolitana. Ma fateci caso: negli ultimi anni quanti lavori si sono concentrati su Firenze (TAV. tramvia, Scuola Marescialli CC, oltre a tutti i lavori inutili sulla viabilità). Ovviamente è solo un caso che su tutti vi siano stati costi enormemente lievitati, indagini della magistratura, malversazioni, ecc, ecc,…..Ma forse è questo lo sviluppo che intendono i vari Cortemaggiore, Luca, e via dicendo!
Saluti a tutti