Un residente del centro storico si è ritrovato la multa sul parabrezza della propria auto perchè “esponeva il permesso nel verso sbagliato”. Questa la motivazione scritta dal vigile urbano sul verbale. Il disappunto dell’uomo è stato però grande visto che il permesso era regolare e quasi del tutto visibile. Tanti i commenti di solidarietà su Facebook e i consigli di presentare ricorso. “Anche a me a volte è successo – scrive Giulia – ma andando in piazza Macelli a presentare ricorso me l’hanno sempre tolta”.
Questi sono i piccoli fatti dove il popolo può giudicare la professionalità e la discrezionalità dei nostri tutori dell’ordine, smettessero di avere questi atteggiamenti da “sceriffo intransigente” e andassero dove veramente c’è necessità di mantenere un ordine pubblico, ne trarremmo tutti un enorme beneficio.
Si bisognerebbe presentasse ricorso, ma non per annullare la multa ma per far annullare il concorso con il quale quel vigile è stato assunto. Se il comune ha bisogno di incassare ce lo dica, finchè ci s’hanno e gli si danno ( quando un ci se n’ha piu’ s’attacca e siamo molto vicini al fondo del barile) ma non ci prenda per i fondelli con sanzioni su infrazioni inesistenti!
Se la foto dell’articolo è quella vera il vigile ha pienamente ragione.
Per verificare che il permesso sia “VERO”, dato che potrebbero fare fotocopie dell’originale e distribuirlo a chi vogliono, i vigili devono fare una scansione tramite QR CODE che, in questo caso, risulta illeggibile per la presenza del tergicristallo.
Sono sicuro che portando il regolare permesso alle opportuni sedi la multa verrà ritirata.
Non sono un vigile, e non sono un loro simpatizzante, ma dobbiamo inizialmente pensare a quello che noi facciamo per essere in regola, e smetterla di puntare subito il dito verso persone che lavorano.
Che poi fra i vigili ci siano delle persone che non eseguono il loro lavoro in maniera corretta è un problema vero che però non può discriminare un’intera categoria.
Si, ma per scansionare il barcode bastava alzare il tergicristallo.. sono esterni,mica nell abitacolo 😉
Poerannoi
Ma chi discrimina la categoria, caro Francesco, la critica è ad personam perchè al di la di quello che dici sulle scansioni, il buon senso dovrebbe prevalere ed anche se la multa gli viene condonata a questo cittadino gli tocca a perdere qualche ora in qualche ufficio. Si sta dietro ai permessi e se tu chiami i vigili per un problema che tu hai e ti rispondon 9 volte su 10 che al momento un posson venire. Uno con il permesso torto lo beccan subito, tanto un devon mica andare loro a chiedere l’annullamento della sanzione ed a far la fila negli uffici.
Il televisore… lo vedete se lo guardate da dietro?
Poi non so…
hmmm…”…quasi del tutto visibile…” che vuol dire? non mi piacciono i pignoli ma nemmeno i furbetti…mah
Ma xché il comune non mette vigili in borghese a fare multe a chi sporca e butta via le cose come sulla pista ciclabile che è uno schifo oppure sulle strade con un sistema multa e pagare subito ma sai che soldini vengono fuori pensateci che città pulita e risparmio per pulire le strade.ciao