Sarà dedicata al Natale l’ultima puntata del 2014 di “Parliamoci chiaro”, il talk di attualità di Tv Prato in onda questa sera alle 21,20, come sempre in diretta. Sarà un Natale nel segno dell’austerity. Anche per le festività natalizie, infatti, gli italiani hanno deciso di tirare la cinghia e a Prato la situazione non è differente dal resto d’Italia. A confermarlo è il Codacons, secondo cui la “spesa complessiva per gli acquisti delle famiglie per beni e servizi tipici delle festività scendono del -5% rispetto al 2013 con una contrazione della spesa di circa 500 milioni di euro”.
Il Natale, però, non è soltanto regali. Nel corso della trasmissione si parlerà anche di solidarietà dando voce ai pratesi che il 25 dicembre lo trascorreranno al servizio degli altri, dei più bisognosi. Inoltre verrà proposto in anteprima un estratto dell’intervista col vescovo Franco Agostinelli che andrà in onda integralmente su Tv Prato alla vigilia di Natale. Spazio, infine, alle tradizioni enogastronomiche con uno speciale menù di Natale preparato dagli studenti dell’Istituto alberghiero “F. Datini” di Prato.
Alla trasmissione, curata e condotta da Giancarlo Gisonni con la partecipazione di Elia Frosini, interverranno: Daniela Toccafondi (Ass.re Politiche economiche Comune Prato), Valerio Barberis (Ass.re Urbanistica e centro storico Comune Prato), Mons. Carlo Stancari (Vicario episcopale attività pastorali), Daniele Spada (Presidente ALI) e Marzia Morganti Tempestini (Giornalista enogastronomica).
Come sempre, i telespettatori potranno interagire in diretta con gli ospiti attraverso Twitter, tramite l’hashtag #parliamocichiaro, inviando una mail all’indirizzo parliamocichiaro@tvprato.it oppure un sms al numero 3311888676. «Parliamoci chiaro» andrà in replica la domenica alle ore 16,30 e alle 23. La puntata di stasera e tutte le prossime potranno essere riviste sul sito della trasmissione all’indirizzo: http://www.tvprato.it.test/parliamoci-chiaro
“vivere il centro” – solidarietà – condivisione, ecc., solo parole ? –
Se è possibile averne i dati, sarei curioso di sapere cosa è stato fatto nel corso del 2014 nella nostra provincia, per “l’accoglienza” anche dei disabili, particolarmente di quelli in sedia a rotelle. Bambini e adulti.
Nei centri delle città italiane circa l’80% dei locali aperti al pubblico presenta barriere archittetoniche ma nessuno di solito fà niente per abbatterle.
Nelle città, da sempre scarseggiano i “servizi igienici per disabli”.
Allora mi chiedo, quante saranno le barriere archittetoniche che, nella nostra provincia, verranno abbattute prima del Natale 2015 ? E’ già stato stilato un programma ?
E nel corso del 2015, saranno realizzati due o tre servizi igienici per disabili ?
Sinceri auguri di Buon Natale e Serene Festività a TUTTI.