Non solo un bar e un ristorante nel cuore della città, ma un servizio che diventi parte integrante del Museo di Palazzo Pretorio: è questa la caratteristica principale che dovrà avere il Caffè delle Logge, che il 13 aprile sarà riconsegnato al Comune di Prato, proprietario della struttura, dagli attuali gestori dopo la risoluzione del contratto. Su proposta dell’assessore al Patrimonio Valerio Barberis, la giunta comunale stamani ha approvato la delibera di indirizzo in base alla quale sarà riformulato il nuovo bando di affidamento, che sarà pubblicato nell’arco di poche settimane. Sia il bando che la gara di saranno stilati non solo dal settore Patrimonio, ma anche dall’Edilizia monumentale e dalla Cultura, con il fine di creare un risultato sinergico: «L’intenzione è quella di aprire non solo una struttura commerciale, ma un servizio che sia più in relazione con il Museo – dicono gli assessori Valerio Barberis al Patrimonio e Simone Mangani alla Cultura – La nuova gestione delle Logge dovrà insomma creare una sinergia con il Pretorio attraverso attività ed organizzazione del servizio».
Nella scelta del nuovo gestore saranno privilegiati gli aspetti qualitativi, come ristrutturazione e riorganizzazione dei locali e degli allestimenti, progetto di gestione ed eventuali servizi aggiuntivi.
