24 Gennaio 2015

La Misericordia di Montemurlo lancia la “Giornata del tesseramento” per il rinnovo delle iscrizioni alla Confraternita


«Aiutaci ad aiutarti». Con questo slogan la Misericordia di Montemurlo invita i suoi iscritti a rinnovare la propria adesione alla Confraternita. La sezione ha indetto per domenica prossima, 25 gennaio, la giornata del tesseramento presso la sede in via Mons. Contardi, 13. Dalle 9 alle 18 alcuni volontari sono a disposizione per le iscrizioni e di chiunque volesse informazioni sulle attività dell’associazione, sui servizi sociali e medici offerti e sui vari modi con cui si può prestare attività di volontariato.

«Non si tratta soltanto di un mero adempimento burocratico – precisa il presidente della Confraternita Filippo Pratesi – ma l’occasione per rinnovare l’adesione e la partecipazione di volontari e iscritti alla vita e alle molteplici attività di servizio alla persone che offriamo al territorio».

Fondata quasi 90 anni fa da monsignor Paolino Contardi, rivitalizzata sul finire degli anni ‘60, per poi essere riorganizzata nella sede attuale, la Misericordia da oltre quarant’anni garantisce ai cittadini di Montemurlo il servizio di emergenza urgenza con medico a bordo, quello senza medico, nonché svariati servizi sociali e alla persona.

Si può partecipare alla vita dell’associazione in vari modi: mettendo direttamente a disposizione degli altri un po’ del proprio tempo e delle proprie energie per operare come volontario nei servizi, oppure, coloro che fossero impossibilitati a farlo per motivi di tempo o familiari, possono semplicemente aderire rinnovando l’iscrizione annuale pagando la quota di 10 euro. «Anche in questo modo – aggiunge il Presidente – si aiuta e si sostiene la Confraternita».

Inoltre la Misericordia ricorda che gli iscritti a tutte le sezioni appartenenti all’Arciconfraternita di Prato, come la Confraternita di Montemurlo, hanno diritto a tariffe agevolate per il trasporto socio-sanitario e per usufruire dei servizi presso gli ambulatori medici specializzati al Parco Prato, all’Istituto diagnostico Santo Stefano e al nuovo Centro odontoiatrico aperto presso la sede centrale di via Galcianese.

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