21 Gennaio 2015

Piero Bardazzi nominato coordinatore provinciale del Nuovo Centrodestra, che strizza l’occhio all’area popolare dell’Udc


Anche a Prato il Nuovo Centrodestra si organizza e in una riunione tenutasi ieri sera, i presidenti dei circoli e simpatizzanti hanno scelto le persone che guideranno il partito in questa fase. Ad unanimità è stato indicato come coordinatore provinciale del Nuovo Centrodestra Piero Bardazzi, psichiatra molto conosciuto in città e consigliere comunale nella precedente legislatura, affiancato da due vice coordinatori: Tommaso Cocci, giovane studente universitario che già si è impegnato in politica con il Nuovo centrodestra anche in occasione delle scorse elezioni comunali, e Marco Guazzini, new entry della politica alla quale si è avvicinato per la prima volta proprio con la nascita del Nuovo Centrodestra.
Dario Baldi si occuperà invece di costruire una rete fra i giovani di Prato e oltre. “Accetto ben volentieri questo nuova sfida e sono molto contento della squadra che mi affiancherà – ha detto Piero Bardazzi -. Il Nuovo Centrodestra si fonda su valori identitari cristiani e moderati sui quali non facciamo deroghe. Partendo da questa nostra identità dobbiamo procedere velocemente per cercare di costruire delle alleanze con tutti coloro che lavorano al nostro stesso progetto, creare un’area moderata in grado di dar spazio a chi non si ritrova e non condivide il patto del Nazzareno, un accordo segreto fra Forza Italia e Pd che come tale appare più legato a logiche personali dei contraenti più che agli interessi reali del paese. Il nostro primo passo sarà quello costruire insieme agli amici UDC “area popolare” la nuova entità che sta nascendo per unificare l’area moderata e chiudere la stagione delle frantumazioni e delle divisioni nel centrodestra”.

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