9 Febbraio 2015

Oltre 500mila euro di affidamenti diretti a Fonderia Cultart: l’esposto del Movimento 5 Stelle


Oltre 500mila euro (530mila per l’esattezza) di affidamenti diretti a Fonderia Cultart da parte del Comune di Prato per l’organizzazione di eventi culturali. I consiglieri del M5S hanno depositato un esposto alla procura della Corte dei Conti di Firenze per accertare eventuale responsabilità erariale del Comune su affidamenti diretti a società esterna. Come scrivono in una nota i consiglieri del M5S Silvia La Vita, Gabriele Capasso e Mariangela Verdolini, “negli ultimi 5 anni infatti, scorsa ed attuale legislatura, il Comune ha provveduto ad incaricare tramite ripetuti affidamenti diretti la Cooperativa Sociale ONLUS “Fonderia Cultart” per l’organizzazione di vari eventi culturali del Comune, per un importo totale di circa 530.000 mila euro. Gli affidamenti diretti sono previsti – prosegue la nota – ma solo nei casi in cui si sia accertata l’impossibilità di utilizzare le risorse interne del Comune e solo per prestazioni temporanee atte a soddisfare esigenze straordinarie ed eccezionali, ma a nostro avviso non risulta essere stata effettuata una previa ricognizione dell’assenza di professionalità interne all’ente in grado di svolgere l’incarico, e non rientrano in casi straordinari ed eccezionali né temporanei, visti appunto i ripetuti affidamenti diretti negli anni alla stessa Società per la gestione di eventi culturali previsti con ampio margine di tempo e ricorrenti del Comune. Premettendo di non voler entrare nel merito della qualità del servizio offerto, l’essere ricorsi a continue esternalizzazioni con affidamenti diretti ricorrenti senza prevedere né bandi di gara né una raccolta di più preventivi di spesa, a nostro avviso ha comportato un aggravio di costi per i cittadini e una mancata gestione trasparente degli affidamenti stessi”.

Al momento non ci sono reazioni da parte del Comune alla notizia dell’esposto. Peraltro le vicende riguardano in gran parte la Giunta Cenni. Fonderia Cultart, che rappresenta una delle realtà imprenditoriali giovanili più vivaci e significative della città, ha ricevuto in questi ultimi anni diversi affidamenti diretti per l’organizzazione di eventi, sotto la soglia dei 40.000 euro, come prevede la normativa vigente. Negli stanziamenti sono ovviamente previste le spese organizzative e soprattutto i cachet degli artisti chiamati a Prato per le differenti manifestazioni. Peraltro, nel caso più rilevante, quello di “Visionaria”, organizzato nel settembre 2012, Fonderia Cultart partecipò, aggiudicandoselo, ad un bando regolare.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments