3 Marzo 2015

Matricida pratese evade dall’ospedale psichiatrico giudiziario di Montelupo


Ricerche sono in corso nel Fiorentino per un internato dell’ospedale psichiatrico giudiziario di Montelupo che stamani è fuggito approfittando della temporanea assenza di tre operatori sociali con cui si trovava. Si tratta di Alessandro Manca che nel maggio 1999 uccise la madre Franca Fenu nella loro abitazione di Galciana, a Prato.
All’uomo, 45 anni, era stata concessa la fine della detenzione in comunità di recupero su ordinanza del magistrato di sorveglianza. Secondo una ricostruzione, Manca era in auto con i tre operatori i quali, andando in municipio a svolgere delle pratiche, lo avrebbero lasciato da solo. Anziché aspettare il loro ritorno, il 45enne è scappato. Le ricerche sono dirette dalla polizia penitenziaria assieme alle altre forze dell’ordine e si sono concentrate nella zona di Malmantile dove sarebbe stato visto da alcune persone.
L’ evaso è alto un metro e settanta, viene descritto come longilineo e abbastanza atletico, dimostra forse qualcosa meno della sua età. Veste una maglia chiara a maniche lunghe, jeans, e scarpe da tennis, ha addosso un giubbotto chiaro e ha i capelli neri corti. Le forze dell’ordine fanno appello a chi lo avesse avvistato di contattare le forze dell’ordine. Per Manca si tratta dell’ulltima fuga di una lunga serie di tentativi di allontanamento da strutture alternative all’ospedale psichiatrico giudiziario.

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