Nonostante il lavoro continuo di Asm Servizi per liberare le strade e i luoghi pubblici dopo la tempesta di vento dello scorso 5 marzo, in alcune zone sono ancora presenti rami e frasche caduti o tagliati. Più volte la cittadinanza si è lamentata di questo e di alcune situazioni di disagio collegate a interventi di pulizia, ma sono state più di mille le piante abbattute o danneggiate – spiega l’azienda – un numero consistente che ha richiesto un lavoro intenso di ripulitura. Da lunedì, per accelerare le operazioni, saranno in azione due mezzi in più: “Ci rendiamo perfettamente conto del disagio che possono avere i cittadini – commenta il presidente Sandro Lascialfari – Asm Servizi sta compiendo il massimo sforzo per far sì che la situazione torni alla normalità nel più breve tempo possibile tanto che dalla prossima settimana verranno messi in campo altri due mezzi dedicati alla rimozione delle ramaglie in modo da accelerare lo sgombero delle strade. Ci siamo concentrati in modo prioritario sulle piante da abbattere per motivi di sicurezza – prosegue il presidente – e accanto a questo sono proseguite le operazioni di rimozione di rami, frasche e alberi spezzati dal vento. E’ chiaro che tutto questo ha inciso sulle attività ordinarie che erano state programmate per questo mese, rendendo così la situazione particolarmente impegnativa. Ritengo che entro tutto il mese di aprile si possa tornare alla quasi completa normalità”.
È passato un mese e ancora ci sono tantissimi rami per le strade, si dovrebbe vergognare, siamo da terzo mondo.