6 Aprile 2015

Incidente mortale in autostrada, A11 chiusa per ore: code fino a 10 chilometri FOTO


Una persona è morta, un camion è andato a fuoco e l’autostrada A11 è bloccata in entrambe le direzioni, tra Montecatini Terme e Pistoia, a causa di un incidente in cui sono coinvolti lo stesso mezzo pesante, e un’auto. Il camion, nell’urto, ha preso fuoco.

La vittima è rimasta bloccata nell’abitacolo della macchina. Nello scontro i mezzi hanno preso fuoco e il conducente dell’auto è morto investito dalle fiamme. La moglie, che era con lui, è invece riuscita a uscire dalla vettura e a mettersi in salvo, poi è stata ricoverata in ospedale. Sotto choc il conducente del tir, soccorso dal 118.

L’incidente è accaduto alle 16,40, al km 29 in direzione di Firenze e ha causato pesanti ripercussioni sul traffico, che riguardano anche i tanti pratesi che hanno scelto di trascorrere la Pasquetta in Versilia.
L’autostrada è stata chiusa in entrambe le direzioni nel tratto compreso fra Montecatini e Pistoia. All’interno del tratto chiuso la circolazione è bloccata e si sono formati 6 chilometri di coda in direzione di Firenze e tre chilometri in direzione di Pisa.
Sul posto polizia stradale e vigili del fuoco e personale di Autostrade per l’Italia. Istituita l’uscita obbligatoria a Montecatini Terme da dove si può proseguire attraverso la viabilità ordinaria, seguendo le indicazioni per Pistoia per poi rientrare successivamente in autostrada a Pistoia. Per le lunghe percorrenze Autostrade per l’Italia consiglia di proseguire in direzione Pisa, prendere la Firenze-Pisa-Livorno in direzione Firenze e poi rientrare in A1 a Scandicci.

L’A11 è stata riaperta soltanto alle 20. A quell’ora, restavano da smaltire ben 10 km di coda verso Firenze e 3 km di coda, tra Prato ovest e Montecatini Terme, in direzione di Pisa.

Già in mattinata, a causa del forte traffico, si sono registrate code e rallentamenti: per raggiungere Viareggio da Prato, ci sono volute oltre due ore. La situazione è destinata ad essere peggiore per il viaggio di ritorno, purtroppo a causa dell’incidente mortale.

Foto: Fabio Morecchiato.

 

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