3 Aprile 2015

Furto all’ideatore della burla del primo aprile, il socio fotografa il ladro che sfoggia la borsa rubata FOTO


Ieri l’altro – assieme ai due amici “semprepiugrulli” – ha orchestrato il pesce di aprile delle false multe che ha tratto in inganno mezza città. Ieri ha subito la spaccata al finestrino delle auto e il furto di una borsa. Stamani Luca Fragorzi ha smascherato quello che con ogni probabilità è il ladro, consegnando una foto del sospettato alla polizia, che sta effettuando le ricerche. “A scattare la foto è stato il mio socio che ha visto un ragazzo e una ragazza rom appostati nel parcheggio davanti alle poste, lo stesso dove ieri ho subito il furto. La borsa ce l’aveva a tracolla il ragazzo: sono sicuro che è la mia perchè è un modello ad edizione limitata di Gucci, fuori commercio, che l’azienda ha regalato per Natale soltanto ai dipendenti. Non sono solito portare roba firmata, me l’aveva regalata una amica che ha lavorato da Gucci e ieri mi era stata rubata. Quando questo ragazzino si è accorto che il mio socio lo stava fotografando, si è allontanato di fretta”. Fragorzi aveva ritrovato i documenti, che il ladro ha gettato nei pressi del bastione delle forche.
L’ideatore della burla del primo aprile ha postato su facebook la foto (è quella dell’immagine sopra) e un messaggio pieno di amarezza per il senso di impunità denotato dal presunto ladro.

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enrico
enrico
9 anni fa

certo che i titolari del ristorante sopracitato nell’articolo,saranno sfortunati ad avere subito il il furto della borsa ma in compenso sono molto bravi a farsi pubblicita’.chissa’come saranno dispiaciute le persone che hanno subito dal signore sopracitato la burla delle false multe.

alex
alex
9 anni fa

caro enrico c è una bella differenza tra uno scherzo ed un reato

fabio menchetti
fabio menchetti
9 anni fa

Ciao enrico, mi chiamo Fabio menchetti, ho un nome e un cognome, sono amico da anni di Luca e lo conosco personalmente in modo dettagliato. So il tipo di persona che è e non ha certo bisogno di farsi rompere un finestrino da un delinquente per avere pubblicità di un posto che onestamente non ne ha bisogno con questi espedienti. Trovo invece piacevole notare che qualcuno faccia solidarietà per cose giuste invece di criticare e subire sempre.le persone dello scherzo al quale ho partecipato credo non siano così poco stimabili da augurarsi che la propria città pulluli di delinquenti per punire una burla fatta per ridere. Se non sai ridere mi spiace per te, il mondo è pieno di gente che parla a sproposito

il pratesaccio
il pratesaccio
9 anni fa

Il classico pratese sa solo lamentarsi, per questo è assiduo frequentatore di circoli.Non sanno cos’ è umo scherzo o una risata tra amici, per loro o sei con loro o contro di loro.

uomolota
uomolota
9 anni fa

prima si ride e poi si piange… il tipico percorso della vita.per la prima volta in vita mia sono dalla parte dei ladri!

crotalina
crotalina
9 anni fa

Ma quante storie per uno scherzo!!!!! Sono stati dei grandi e se fosse capitato a me, mi sarei sarei divertita tanto!!! La gente vive male e di invidia!!!!
Mi dispiace per il torto subito, a Prato è all’ordine del giorno!!!

enrico
enrico
9 anni fa

quello che molti chiamano scherzo,avendo come conseguenza interrotto il centralino della polizia urbana e’ punito come reato dal codice penale ed esattamente dall’articolo 340,reato punibile d’ufficio.