11 Maggio 2015

Banca Area Pratese, arriva lo sportello per aiutare le imprese cooperative. Sostegno ai giovani che investono


La “mission” è assistere e promuovere le aziende cooperative del territorio, aiutando gli imprenditori – anche giovanissimi – a mettersi in gioco. La formula è uno sportello di consulenza e informazione che ogni lunedì – dalle 9 alle 13, su appuntamento – sarà a disposizione dell’utenza all’interno della filiale della Banca Area Pratese di via Valentini.

E’ questo il primo passo, concreto, della collaborazione fra Confcooperative Prato e l’istituto di credito cooperativo locale: uno strumento messo in campo per fornire risposte a necessità puntuali e specifiche delle aziende grazie a un team di consulenti preparati e qualificati.

Nell’area Prato-Firenze sono più di 300 le imprese cooperative esistenti, con un bacino di 38mila soci e circa 8mila addetti totali.

“Abbiamo aderito con grande entusiasmo a questa iniziativa, mettendo a disposizione la nostra struttura – ha sottolineato il presidente della Banca Area Pratese Roberto Molinelli -. Gli utenti troveranno un’associazione che fornirà supporto non solo ai propri iscritti ma che sarà aperta a chiunque lo vorrà. Un’associazione, quindi, a sostegno del territorio. Crediamo che lavorare in forma cooperativa, portando avanti i principi della mutualità e della solidarietà sia molto importante, specialmente in momenti di crisi come quello attuale”.

Dall’agroalimentare al commercio, dal sociale al terziario avanzato: il servizio coprirà tutti i settori economici in cui è possibile operare in forma cooperativa. Una formula completamente rinnovata (pronta ad accogliere le nuove proposte), che arriva a distanza di cinque mesi dalla chiusura dello sportello di consulenza di Confcooperative di via Carraia. E a cui si aggiunge, adesso, anche la possibilità di interloquire direttamente con la Banca per l’accesso al credito.

“Noi riteniamo che una visione e una struttura come quella della Banca Area Pratese che fa dell’accredito un elemento vitale, cioè non un’attività speculativa ma un servizio per le famiglie e le piccole imprese possa rappresentare anche una risposta più moderna e che vogliamo stimolare”, ha aggiunto il presidente di Confcooperative Stefano Meli.

“Questa risposta al mondo cooperativo di poter avere una sede dove poter interloquire in forma diretta con i giovani o con chiunque voglia avvicinarsi alla forma cooperativa è sicuramente un’attenzione importante che non sempre viene percepita – ha concluso il presidente della Camera di Commercio di Prato Luca Giusti – nel settore bancario”.

Giulia Ghizzani

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