23 Giugno 2015

Parcheggio ospedale, partiti gli abbonamenti: ecco come risparmiare. Sull’area di sosta gratuita braccio di ferro tra Comune e concessionario


Partenza a rilento per gli abbonamenti al parcheggio del nuovo ospedale di Prato, che da oggi possono essere acquistati alle macchinette automatiche. Stamani soltanto una decina di persone hanno sottoscritto il biglietto valido per più giorni. I pratesi devono prendere ancora confidenza con la nuova modalità di pagamento: l’abbonamento giornaliero da 2,50 euro, quello valido tre giorni da 5 euro, il settimanale a 10 euro e il mensile a 60 euro. È stata introdotta anche una tessera a scalare mensile con un importo pre-caricato di 20 euro al costo dimezzato di 10 euro: in questo caso il costo orario della sosta sarà quello attuale.
Gli abbonamenti non sono associati ad una targa e possono dunque essere utilizzati da diverse auto, purchè non in contemporanea.

Come fare l’abbonamento
Per fare l’abbonamento occorre ritirare normalmente il ticket di ingresso al parcheggio, poi recarsi alle due casse automatiche già esistenti. Qui si dovrà premere l’apposito tasto abbonamenti, inserire il biglietto nella macchinetta, selezionare la tipologia di abbonamento prescelto, pagare la relativa tariffa e ritirare l’abbonamento emesso dalla cassa.
Si tratta di una carta, con un codice a barre, da inserire ogni volta sia all’ingresso, sia all’uscita del parcheggio per fare alzare la sbarra. Per acquistare l’abbonamento mensile o la tessera a scalare occorrerà contattare l’operatore presente in loco oppure tramite i citofoni presenti sulle casse, o telefonicamente, che provvederà a fornire il prodotto richiesto. Nel video, i passaggi per fare l’abbonamento giornaliero, da 3 giorni o settimanale.

Come risparmiare sulla sosta oraria
In molti non conoscono ancora le nuove possibilità: l’effetto abitudine per il momento prevale rispetto alle informazioni disponibili sui cartelli (quelli sulle macchinette, per un problema di stampa sono stati collocati lateralmente e sono poco visibili) e alla presenza dei facilitatori di Apcoa Parking. Coloro che hanno scelto di fare l’abbonamento sono i familiari di pazienti ricoverati e in genere optano per il giornaliero o il settimanale, anche se c’è chi lamenta la difficoltà di scegliere l’opzione più conveniente non avendo informazioni certe sulle condizioni di salute e i tempi del ricovero dei loro cari.
Coloro che si recano in ospedale per fare una visita medica, in genere continuano a pagare la singola sosta con le tariffe ordinarie: un euro l’ora o frazione (esenzione per i primi 20 minuti di sosta e passo serale gratuito dalle 19 alle 20). Ma se la sosta dura più di due ore, è comunque conveniente sottoscrivere l’abbonamento giornaliero. Lo si può fare anche al termine della visita in ospedale, al momento di pagare prima di riprendere la macchina, con una procedura non proprio “agevolata”. Se, ad esempio, inserendo il biglietto ci si accorge che il conto è di 3 euro, si può annullare l’operazione, premere il tasto per selezionare l’abbonamento giornaliero, inserire nuovamente il biglietto e pagare a questo punto 2,50 euro, con un risparmio di 50 centesimi e il vantaggio di poter utilizzare nuovamente il parcheggio nell’arco della giornata. Ecco nel video, passo dopo passo, come fare.

Parcheggio sterrato gratuito, braccio di ferro tra Comune e concessionario
Ancora di libero accesso il parcheggio sterrato gratuito nell’area vicino a via Foscolo, realizzato dalla giunta Cenni alla vigilia delle elezioni amministrative del maggio 2014. L’accordo biennale tra Comune, Regione e concessionario che ha introdotto le tariffe agevolate per gli abbonamenti prevede che il Comune si impegni a “non realizzare o favorire la realizzazione di aree di sosta gratuite aperte al pubblico, e a interdire la sosta abusiva, in un raggio di almeno 400 metri dal perimetro (recinzione esterna) dell’ospedale”.
Il parcheggio in questione ricade nella “fascia di rispetto” dei 400 metri indicata nell’accordo e dunque potrebbe avere le ore contate. Il sindaco Biffoni aveva chiarito nei giorni scorsi che il Comune non ha in programma di chiudere quell’area di sosta – pur non regolamentata – fino all’inizio dei lavori per realizzare la nuova viabilità di via Foscolo che interesserà quell’area.
Ma l’amministratore di Ge.Sat Luca Pecchio ribadisce che gli accordi sono chiari: “Se entro la prossima settimana l’accesso non sarà recintato, invieremo una lettera di diffida al Comune e in caso di inadempienza recederemo dall’accordo: in questo modo non sarà più possibile fare l’abbonamento e si tornerà alle vecchie tariffe”.

Dario Zona

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max2
max2
8 anni fa

quante manfrine quando è già tutto pattuito e scritto nero su bianco

Filippo
Filippo
8 anni fa

Non credo che il Comune di Prato debba temere le più o meno velate minacce del Gestore…anzi, dovrebbe rispondere aprendo un bel parcheggio gratuito per i suoi cittadini. Non è forse la tutela degli interessi della comunità che un Ente locale ha come compito principale?

bob
bob
8 anni fa

il ricatto di GESAT è semplicemente vergognoso !! In un paese normale sarebbe da denuncia di parte dell’autorità Giudiziaria stessa !! … forse soltanto se si smuovono IENE e GABIBBO e REPORT allora viene tutto a galla … ma fino ad allora hai voglia “cittadino-suddito” a protestare ! Intanto suddito pecorone paga
TASI
IMU
TARI
bollo auto
revisione obbligatoria
attraversa su strisce pedonali mal segnalate e troppo spesso posizionate in modo pericoloso
e statti zitto !!