L’ultimo saluto a Don Alfio Bonetti, storico parroco di Vergaio FOTO

A ricordare don Alfio Bonetti, 97 anni, per 62 parroco di Vergaio, sono loro, per primi, i suoi parrocchiani. La chiesa di San Martino, la sua casa per più di mezzo secolo, è piena per l’ultimo saluto, nonostante i giorni di ferie vicini al Ferragosto. A presiedere il rito funebre il vescovo Franco Agostinelli, insieme con il vicario generale Nedo Mannucci, il parroco di Vergaio Don Rudy La Fazia e numerosi sacerdoti della diocesi. Presente anche il vescovo emerito Mons. Gastone Simoni. A ricordare i passaggi della vita di don Alfio è don Alberto Maggini, parroco di Capezzana, suo alunno – insieme con Roberto Benigni,  ai tempi in cui insegnava religione all’istituto commerciale Datini e poi aiuto e affiancamento nell’amministrazione della parrocchia dall’inizio degli anni Novanta.

Don Maggini ne ricorda il “carattere forte e deciso”; ripercorre gli anni tortuosi della vocazione e della formazione; l’ordinazione, nel 1941, che “gli impedì di partire per la guerra”; poi l’attenzione alle necessità delle famiglie delle comunità del paese, con la costruzione, negli anni 50, del circolo MCL, spazio ricreativo per i lavoratori; poi la cooperativa alimentare per le famiglie non abbienti seguita, subito all’inizio degli anni Sessanta, dalla scuola materna. Infine la devozione alla Madonna: “e proprio vicino alla sua Festa se ne è andato”.

Infine, la sua opera più grande, la costruzione della nuova chiesa, più adatta alle necessità di una comunità che con lui era cresciuta: una chiesa fisica certo, testimonianza della comunità spirituale che aveva edificato. E proprio in quella chiesa, riuniti insieme, hanno dato con affetto il loro ultimo saluto al sacerdote. Il corpo di don Alfio è stato trasportato dalla Misericordia al cimitero di Galciana, dove verrà tumulato.

“Don Alfio è stato per tutti noi Parola di Dio – ha detto il vescovo Agostinelli – vi ha preso per mano tutti, sentiva questa chiesa come sua: un grande dono per questa parrocchia”.