Appena sei settimane fa, all’interno del report annuale sui disservizi della Sanità pratese presentato alle autorità cittadine, il Centro per i diritti del malato aveva chiesto “di conoscere il numero reale dei posti letto attivi dedicati alle cure intermedie e la loro ubicazione” (LEGGI tutte le richieste del report). Un mese e mezzo dopo, nessuna risposta ufficiale per nessuno dei nove punti citati. In particolare sulle cure intermedie, il Centro interviene nuovamente, proprio all’indomani dell’anniversario per i due anni del nuovo ospedale. “Il Centro per i Diritti del Malato – si legge in una nota – chiedeva di essere messo a conoscenza del numero di posti letto per cure intermedie attivi nella nostra provincia, convinto che le promesse fatte dalla “Regione”, per il 2014, fossero state realizzate. In questi giorni invece, gli Organi di Informazione hanno comunicato che sono attivi solo 12 posti letto per le cure intermedie. L’assessore regionale, all’inizio del 2014, aveva dichiarato alla città che, “Ora sono 36, contiamo di attivarne altri 46 entro la fine dell’anno per potenziare la rete collaterale necessaria ad un ospedale per intensità di cure” (LEGGI L’ARTICOLO). E’ notorio come il riodino del Regolamento della rete per gli standard ospedalieri preveda che con riferimento alla popolazione residente, debbano essere previsti lo 0,7 per mille dei posti letto per quanto riguarda la riabilitazione e la lungodegenza”. Ad oggi invece, quel numero sembra ben lontano dall’essere raggiunto.
Grazie Rossi
Grazie rossi
grazie rossi e a tutti i compagni di merende……………………
lo sanno tutti, ormai , che il rossi odia prato e quando può ci fà i dispetti !!