5 Ottobre 2015

Sant’Ippolito, alla scuola “D’Amico” una nuova lavagna interattiva: è stata acquistata con i fondi raccolti dal circolo Arci


La scuola elementare “Luca D’Amico” di Sant’Ippolito diventa ancora più tecnologica grazie all’impegno degli abitanti della frazione. Ha fatto ufficialmente il suo ingresso tra le aule della primaria, una nuova lavagna elettronica che permetterà ai bambini di partecipare a lezioni interattive e prove multimediali.

L’acquisto dello strumento è stato finanziato dal circolo Arci di Sant’Ippolito e supportato dai volontari: attraverso una serie di cene organizzate nei locali del circolo, sono stati raccolte le risorse per dotare l’istituto – che conta 1.240 alunni – di una innovativa e potente LIM.

Grande la gioia dei piccoli allievi della classe quinta A che hanno accolto tra sorrisi e stupore la nuova arrivata.

“Il territorio ha compreso le nostre esigenze e ha risposto in maniera egregia – ha rimarcato la dirigente scolastica, Maria Ramunno -. La scuola sta cercando di fare la propria parte, grazie al cablaggio degli istituti portato avanti dal Comune, e ai fondi strutturali europei Pon per i quali ci siamo candidati. Ricevere però un simile supporto dall’esterno non può che farci piacere. Ringraziamo tutti coloro che hanno reso possibile questo piccolo grande sogno”.

All’interno della struttura erano già presenti altre lavagne interattive. Quella acquistata con lo sforzo del circolo Arci va quindi ad arricchire un parco elettronico di tutto rispetto.

Ad applaudire l’ingresso nella scuola della LIM, anche l’assessore all’Istruzione Pubblica Mariagrazia Ciambelotti e la presidente del Consiglio comunale Ilaria Santi.

“Si tratta di strumenti importanti per la didattica – ha sottolineato l’assessore Ciambellotti – perché consentono agli insegnanti di avere uno strumento ulteriore e diversificato, a seconda delle necessità, per trasferire ai ragazzi concetti e nozioni”.

Nel frattempo, i volontari pensano già ad altri progetti.

“Vorremmo portare avanti la nostra missione su questo territorio e continuare a collaborare con la scuola – ha concluso Carolina Faini, responsabile del progetto cultura del circolo Arci -. E’ un investimento per il futuro di tutti”.

Giulia Ghizzani

 

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