Operazione contro il trasporto abusivo al Macrolotto 1: trenta agenti e un elicottero in azione FOTO e VIDEO

Novantatre veicoli controllati, di cui 42 commerciali. 140 persone identificate di cui 70 stranieri e un clandestino, messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione. Sono i numeri del controllo straordinario del territorio nella zona del Macrolotto, attuato dal Compartimento Polizia Stradale di Firenze e dalla Questura di Prato. Particolare attenzione è stata dedicata al contrasto del fenomeno del trasporto abusivo di merce. I controlli si sono concentrati dunque su furgoni e mezzi pesanti.
Quattordici gli equipaggi, con 33 agenti di polizia, impegnati nelle verifiche stradali, a cui hanno preso parte anche personale del reparto prevenzione crimine di Firenze, unità cinofile della Questura di Bologna e un elicottero che ha sorvolato la zona per ispezionare dall’alto la situazione.

Diciotto le violazioni riscontrate. Due furgoni condotti da cittadini cinesi trasportavano alimenti in condizioni igieniche non idonee con contenitori e vano di carico sporco. Un trasportatore di nazionalità rumeno è stato sanzionato perchè effettuava il trasporto merci senza autorizzazione e otto mezzi pesanti sono stati multati perchè sovraccarichi di merci.
Sono state inoltre ritirate tre carte di circolazione (due per uso diverso del veicolo in quanto sul mezzo venivano trasportati soggetti non appartenenti all’azienda tenutaria dello stesso, e uno per sovraccarico) e una patente di guida per patente scaduta.

L’iniziativa, rivolta principalmente alla verifica della circolazione – fa sapere la Questura – ha anche la finalità di accrescere la percezione di sicurezza collettiva e incrementare la sicurezza stradale. L’operazione ha dunque una valenza di prevenzione in un zona caratterizzata spesso da scippi, rapine e truffe ai danni di commercianti stranieri – principalmente dell’Europa dell’Est – che vengono a rifornirsi dalle aziende di pronto moda cinesi. Più volte gli stessi confezionisti, in passato, avevano chiesto un’attenzione particolare per questa zona.
Il dispositivo di controllo sarà poi replicato, con modalità diverse, anche per altri punti critici della città, su indicazione del Questore Paolo Rossi e del Prefetto Maria Laura Simonetti.