Disagi e qualche protesta. Al Centro socio sanitario Giovannini da oltre 20 giorni non funziona più la macchinetta che fornisce i biglietti col numero – la cosiddetta “eliminacode” – ed è spento anche il relativo display che informa dei turni in corso. A tenere ordine e consegnare i numeri agli utenti, per cercare di mantenere una priorità degli accessi, sono le infermiere stesse, che oltre sostituirsi alle macchinette devono cercare di mantenere la calma tra l’alto numero di utenti che accedono alla struttura e che protestano per il disagio. A segnalare l’episodio una nostra telespettatrice, che nelle ultime tre settimane si è recata al Giovannini altrettante volte, riscontrando in ogni circostanza – l’ultima volta è stato sabato scorso – la stessa situazione. “Sabato eravamo in 150 in fila: l’infermiera non ne poteva più: tra gli utenti si è creata confusione”, racconta la signora. “Le infermiere cercano di tenere l’ordine ma non è facile. Soprattutto, ormai sono già venti giorni che va avanti la stessa situazione: ma quanto ci vuole a riparalo?”
20 giorni senza accomodare un display e una macchinetta che fornisce numeri?
Licenziare in tronco il responsabile di questo disservizio.
O ancora una volta i disagi creati ai cittadini, per ben 20 giorni, devono restare impuniti?
@Asfaltorovente
io ipotizzo che sia stato chiesto l’intervento di un tecnico, esterno, e che questi si guardino bene di intervenire perché con l’obbligo della FATTURAZIONE ELETTRONICA verso la Pubblica Amministrazione è vero che i tempi di pagamento si sono ridotti notevolmente ma il disagio per chi lavora con la PA nel dover fatturare esclusivamente in quel modo è molto alto, e non tutti (neppure gli studi commerciali) son in grado di muoversi con rapidità nel labirinto della fatturazione elettronica.
Ergo,
prima di accettare un lavoro presso una struttura pubblica, il lavoratore pensa se il gioco valga la candela e spesso rifiuta.
Ammettiamolo la sanità pubblica ed eccellenza toscana ormai non esiste piu. Ci spillano solo soldi ma poi l unica alternativa è il privato. ! E chi ci lavoro ormai è annietato dall incapacità e dalle ruberie… torniamo all assistenza !!…grazie
Ah e le riparazioni fatele senza ricorrere alle commesse esterne …alle cooperative esterne….ai guadagni esterni….