Da più di un anno i residenti segnalavano l’adescamento in via Fra Bartolomeo da parte di prostitute che poi accompagnavano i clienti in una vicina palazzina. Una denuncia che – dopo l’operazione Piazza Pulita nei dintorni di piazza Mercatale – era stata raccolta anche da Tv Prato. Oggi il Gip del Tribunale ha convalidato il sequestro dell’appartamento di via Fra Bartolomeo, mentre l’affittuario, un cinese di 41 anni, è stato denunciato per favoreggiamento della prostituzione.
Le indagini della polizia municipale erano partite l’estate scorsa quando due donne erano già state denunciate per favoreggiamento a seguito di due perquisizioni, ma la situazione non era cambiata anche perchè le prostitute non commettono reato se si prostituiscono in prima persona.
Gli agenti hanno però continuato a tenere d’occhio la palazzina e acquisito elementi per mettere sotto sequestro uno degli appartamenti. L’uomo che lo aveva preso in affitto aveva già collezionato tre precedenti denunce nel Nord Italia, sempre per il reato di favoreggiamento della prostituzione.
Durante il blitz della polizia municipale, all’interno dell’appartamento sono stati trovati e sequestrati circa 500 profilattici e materiale erotico, oltre a qualche migliaia di euro di cui le donne, prive di occupazione, non hanno saputo giustificare il possesso. Sequestrati anche ingenti quantitativi di medicinali, la maggior parte per curare malattie veneree, anche gravi. Si tratta di farmaci con indicazioni in lingua cinese che verranno fatti analizzare, alcuni dei quali potrebbero essere rivolti ai clienti come simil-viagra.
Dal momento che nessuno risultava avere la residenza in quella abitazione, evidentemente usata solo per svolgervi attività di prostituzione, la municipale ha sequestrato l’immobile per impedirne l’uso.
La proprietà della palazzina al momento risulta estranea ai fatti contestati, ma dovrà chiedere al GIP il dissequestro dell’immobile prima di poterne rientrare in possesso e poterlo affittare nuovamente, magari a un inquilino più affidabile.
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