In cinque giorni hanno rintracciato e arrestato tre extracomunitari per espiazione di pene a seguito di condanne. E’ il bilancio di alcuni controlli condotti dai carabinieri di Prato durante le attività di ricerca latitanti. Il primo ad essere rintracciato è stato un cittadino cinese colpito da ordine di cattura a seguito di una condanna per lesioni personali risalente a quattro anni fa. Il giovane di 31 anni ha cambiato identità cercando di condurre una vita normale. E’ stato infatti rintracciato nei pressi di una scuola elementare pratese dove probabilmente aveva accompagnato la figlia. Accompagnato in caserma, è stato sottoposto ai riscontri dattilioscopici che hanno permesso di scoprire la sua vera identità: ora dovrà scontare 8 mesi di carcere.
Rintracciati, in un secondo momento, anche due pregiudicati extracomunitari, un tunisino di 40 anni e un ecuadoregno di 26: entrambi dovranno scontare diversi mesi di carcere per pene definitive e al termine della detenzione saranno espulsi. Il primo è stato condannato a 4 mesi per spaccio e il sud americano a 7 mesi per rapina.
