“Prendiamo atto della poca partecipazione alla manifestazione contro la costruzione della moschea in P.zza del Mercato Nuovo, ma al contempo ci preme ribadire il concetto di sovranità e identità popolare per il quale continueremo a portare avanti le nostre battaglie”. Così Patrizia Ovattoni, segretario provinciale della Lega Nord, commenta la scarsa partecipazione al corteo anti-moschea di sabato scorso (Leggi l’articolo).
“Da un lato, ovviamente, siamo rammaricati per la bassa adesione da parte dei cittadini pratesi, anche perché siamo scesi in piazza a seguito delle numerose lamentale, ma dall’altro comprendiamo perfettamente la poca fiducia degli stessi nell’intraprendere azioni collettive (seppur legali, civili e democratiche) a fronte di una politica che se ne infischia altamente della volontà popolare (il post referendum del 4 dicembre ne è stata una palese conferma)” afferma Ovattoni.
La Lega risponde anche all’amministrazione comunale che aveva preso le distanze dalla manifestazione, ribadendo che l’intento del Carroccio non è certo quello di negare i diritti delle persone. “Se un sindaco vuole può avere gli strumenti urbanistici e normativi per dire no alla costruzione di una moschea, altrimenti ne renderà conto ai suoi cittadini” conclude Ovattoni.
Non è che la gente è sfiduciata dalla politica: la gente non vuol essere presa per i fondelli con promesse che nessuno puo’ realizzare. Il mondo antecedente alla globalizzazione non ritornera’ piu’ anche se Salvini dovesse diventare primo ministro e Borghezio presidente della repubblica, questo dovete avere il coraggio di dirlo!
Come quando Slvini dice che vuole abolire la legge Fornero : non dica bischerate! La legge fornero è stata varata per evitare il fallimento dell’inps, se si abolisce la Fornero le pensioni, in futuro chi ce le paga la lega?