Ha creato disagi, code e problemi anche a Prato lo sciopero di 24 ore ai caselli autostradali dalle 22 di ieri fino a stasera. Nelle immagini del servizio sotto, si può vedere la situazione a mezzogiorno al casello di Prato Est: aperte solo le corsie Telepass e quelle per il pagamento automatico con Viacard, bancomat e carte di credito.
In tanti si sono trovati spiazzati, costretti a pericolosi cambi di direzione e chi poteva pagare solo con contanti si è trovato in difficoltà, visto che diversamente da quanto avveniva in passato il gestore ha deciso di non alzare le sbarre se non dopo proteste insistite e intervento della polizia. A coloro che telefonavano per avere informazioni, veniva consigliato di passare dalla corsia Telepass per farsi consegnare il tagliando di mancato pagamento.
Lo sciopero, proclamato da Cgil, Cisl, Uil, Cisal e Ugl è motivato dalla mancata applicazione da parte di molti gestori autostradali della circolare del Ministero dei Trasporti che impone la presenza di un addetto, 24 ore su 24, ai caselli automatizzati.
Intanto, tra gli automobilisti rimasti prigionieri delle code, stamani, c’era anche un pratese illustre: il due volte campione italiano super welter di boxe Francesco Di Fiore, che ha superato il casello in maniera “sportiva”. Guardalo nel servizio, sotto, assieme alle interviste agli automobilisti.
