Mentre sui social si scatenano le reazioni per l’annuncio del concerto a Prato di Bello Figo Swag, il discusso rapper di origini ghanesi – famoso per la hit “Non pago affitto” che ironizza sul tema dell’immigrazione – dal mondo della politica si registra l’intervento di Giorgio Silli, responsabile nazionale immigrazione di Forza Italia, nonché consigliere comunale. “Non solo ci dobbiamo confrontare ogni giorno con una città surreale dove la sicurezza è una chimera e l’immigrazione (e intendo la componente negativa, non quella fatta di persone perbene) fa da padrona, ma presto verrà a prenderci per le mele anche Bello Figo” afferma Silli, che invita il sindaco Biffoni a “valutare con attenzione l’opportunità di una (squallida) esibizione di questo tipo; qualora qualcuno dovesse raccogliere quelle provocazioni, qualora qualcuno dovesse arrabbiarsi sul serio, chi governa la città ne sarà responsabile appieno. Ha gli strumenti per evitare l’ennesima beffa per i pratesi, li usi” conclude Silli.
L’esibizione di Bello Figo è prevista per il prossimo 9 giungo in piazza delle Carceri. Il concerto è organizzato dal Caffè letterario il Bacchino (Leggi l’articolo).
Ma chi cazzo ,lo fa,(cantare),
Il sindaco Cenni fece suonare a Prato i 99posse…aldilà che il diritto d espressione dev essere sacro per tutti..credo Silli, oltre ad esser poco coerente, sia caduto nel tranello e alimenti solo pubblicità per un rapper che non si può certo definire famoso…
Crredevo che il termine Bello Figo si riferisse al Silli poi ho letto l’articolo ed ho scoperto che è un rapper, che il Silli ritiene poco opportuno che si esibisca. E questa volta sono d’accordo con lui: a Prato chiamano tutta gente sconosciuta ed insignificante sia quando c’era il Cenni che adesso : in piazza duomo hanno fatto suonare dei complessi che non si sa nemmenoochi siano tipo negramaro o negramara non ricordo bene.A Lucca a settembre ci saranno i Rolling Stones!