Confindustria incontra i candidati pratesi: ecco le richieste. Acceso botta e risposta tra Giacomelli e Silli VIDEO
E’ l’assenza del candidato del centrosinistra all’uninominale di Prato, Benedetto Della Vedova, a scaldare davvero gli animi al confronto tra le forze politiche in vista del voto, organizzato da Confindustria Toscana Nord.
Le scintille volano tra Giorgio Silli, candidato del centrodestra, e Antonello Giacomelli, esponente Pd nel listino proporzionale della Camera. Il sottosegretario Dem risponde per le rime e va all’attacco: “Che ci sia io o Della Vedova è indifferente – ribatte Giacomelli -. Noi siamo uniti, abbiamo un programma unico. Voi del centrodestra invece no”. E’ stato questo uno dei momenti più ficcanti del dibattito a cui hanno preso parte anche Ubaldo Nannucci per il Movimento 5 Stelle, Claudio Vitulli del Popolo della Famiglia, Luca Mori per Liberi e Uguali, Guglielmo Picchi della Lega e Luigi Morelli per l’Udc. Tante le richieste avanzate dagli industriali e riassunte in un dossier di dodici pagine.
Di seguito l’intervista a Francesco Marini, consigliere delegato di Confindustria Toscana Nord, e al presidente Giulio Grossi
E poi la partita sui distretti energivori, con l’appello a includere negli elenchi comunitari le aziende della filiera tessile per usufruire di agevolazioni sull’uso di energia e gas. Poi il riferimento, altrettanto cruciale, al potenziamento di Peretola, tassello strategico per Confindustria Toscana Nord.
Qui le posizioni dei candidati divergono: Giacomelli non fa mistero di essere favorevole alla nuova pista e l’ok arriva anche da Lega e Udc. Contrari invece Liberi e Uguali e Popolo della Famiglia. Giorgio Silli ribadisce la propria avversità all’opera e paventa il rischio di un deprezzamento degli immobili pratesi.
Sotto, il commento del presidente di Confindustria Toscana Alessio Marco Ranaldo
