25 Luglio 2018

Cessione Prato, il canadese Romano torna in corsa e invia un primo bonifico, ma l’operazione ora è a rischio… stadio


Un colpo di scena dopo l’altro. La cessione dell’associazione calcio Prato alla famiglia Romano è in fase di definizione. L’imprenditore canadese ha inviato nella giornata odierna un primo bonifico di seicentocinquantamila euro come prima “tranche” per la messa a punto dell’operazione. Un vero e proprio colpo di scena, con la cessione del Prato che adesso potrebbe essere bloccata dalla decisione del Comune di Prato di revocare la disponibilità, concessa in prima battuta, dello stadio Lungobisenzio.

Intanto il rappresentante pratese di Joseph Romano, l’imprenditore Giuseppe De Luca ha confermato la volontà dell’imprenditore canadese di portare a termine l’operazione in tempi brevissimi: il ritardo sulla chiusura dell’operazione è stato determinato da elementi squisitamente tecnici, legati ai meccanismi bancari che regolano i transferimenti di denaro dal Canada all’Italia.

Per mantenere accesa la trattativa, che rimarrà in atto solo con il ripescaggio in serie C del Prato, la famiglia Toccafondi si è resa disponibile, (visti tempi strettissimi per inoltrare domanda di ripescaggio scade il 27 luglio alle ore 13) a fornire le fidejussioni e coperture economiche necessarie per il ripescaggio. Adesso tutto è bloccato, dalla mancata concessione del Lungobisenzio. Se non ci sarà la comunicazione alla Lega da parte dell’amministrazione comunale della concessione dello stadio alla società biancazzurra, il ripescaggio non sarà possibile.

La “palla”, adesso, nel vero senso della parola passa all’amministrazione comunale…

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Spillo
Spillo
5 anni fa

Caro biffoni se è questa la situazione hai combinato un bel pasticcio cerca di rimediare se non hai altri interessi………..

Giubilo
Giubilo
5 anni fa

Biffa, dai lo stadio al Montemurlo

Jo
Jo
5 anni fa

È tempo di smettere di far finta di niente

pisolo
pisolo
5 anni fa

Il Biffoni non ha combinato alcun pasticcio .E’ stato corretto e disponibilissimo. Avere a che fare con un presidente del genere credo sia impossibile. Io fossi il sindaco per concedere lo stadio esigerei la cessione del 100 % della società’

Federico
Federico
5 anni fa

Spillo non sono d’accordo. Stavolta il sindaco ha pienamente ragione,il Prato o lo vende al 100% altrimenti fa bene a chiuderli il Lungobisenzio in faccia e mandare la Toccafondese a giocare in esilio nei dilettanti.