Un gazebo per promuovere l’uso dello spray urticante per la difesa delle donne. E’ quanto propone di organizzare, sulla scia di quanto fatto dalla sindaca leghista di Cascina Susanna Ceccardi, la Lega Nord a Prato. “A seguito dell’ennesimo caso di violenza sulle donne avvenuto alla stazione di Porta Garibaldi a Milano, durante il quale la ragazza si è salvata solo grazie all’uso dello spray urticante – spiega in una nota Patrizia Ovattoni, segretaria provinciale della Lega – e seguendo quanto fatto dalla sindaca di Cascina, abbiamo deciso di organizzare una giornata durante la quale forniremo informazioni sull’utilità di questo strumento e, nell’occasione, doneremo alcuni spray urticanti alle donne che verranno a far visita al nostro gazebo”.
“La difesa è sempre legittima e chi aggredisce e non ha rispetto delle persone e delle regole – sottolinea l’esponente leghista – deve sapere che può incontrare sulla propria strada una ‘vittima’ capace di difendersi”. Un’iniziativa volta dunque ad approfondire un tema, quello della tutela delle donne che “Abbiamo molto a cuore e per il quale intendiamo batterci in modo risoluto e concreto”, conclude Ovattoni.
E per difenderci dalla violenza verbale di Salvini cosa ci consigliano i tappi per le orecchie? Lla facessero finita questi buffoni di soffiare sulle paure della gente!
Signor “Pisolo” se per lei le continue e ripetute aggressioni contro le donne sono solo “paure” di cui non si dovrebbe neanche parlare, ritengo che la nostra società sia arrivata ad un livello di tristezza infinita. Mi chiedo allora cosa lo postate a fare #restiamoumani, evidentemente è anche quello solo uno slogan di propaganda vuota.
Caro Biagio certamente la violenza alle donne e’ un problema reale e non una semplice paura:irrita’ però’ che ci sia qualcuno che si arroghi il diritto di proporsi come l’unica via di risoluzione del problema, con iniziative discutibili, non per i contenuti ma proprio perché’ provengono da una fazione politica e non dallo stato. Bisogna lavorare per fare leggi serie che. siano la certezza della pena e non affidarsi a gente che sfruttano fatti di cronaca per montare la propaganda politica!
Servono anche queste manifestazioni perché non sono propaganda ma supporto alle donne e soprattutto servono a sensibilizzare l’opinione pubblica su un problema che in Italia è diventato grave e troppo frequente.
Mi dispiace non sono d’accordo con lei su questo punto: le ronde, i gazebo che distribuiscono presidi difensivi sono distorsioni di un concetto di democrazia, già’ mortificato dalle espressioni verbali tanto qualunquistiche che becere di Salvini
Lo stupro e le aggressioni sono la massima distorsione della democrazia, contro la violenza chiunque ha diritto di difendersi.
Non è’ in discussione il diritto di difendersi, altrimenti non ci capiamo, e’ in discussione un principio e cioè’ che alla difesa del cittadino ci devono pensare le istituzioni, se poi un comune cittadino o cittadina vuole dotarsi dello spray al peperoncino, e per inciso per me fa bene, va e se lo compra senza che questi signori montino in cattedra e ci forniscano, insieme allo spray al peperoncino una lettura personale e delle soluzioni univoche ai problemi che tutti abbiamo sotto gli occhi!