28 Gennaio 2019

Scoperto un capannone-bazar di droga e refurtiva: sequestrati 6 chili di marijuana FOTO


Un vero e proprio bazar di oggetti rubati e droga, stipati in un capannone alla periferia di Montemurlo. Lo hanno scoperto i carabinieri della locale Tenenza, che hanno arrestato l’utilizzatore del deposito, un 40enne cinese, per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e ricettazione. I militari hanno sequestrato più di sei chili di marijuana, pronta per lo spaccio, oltre a refurtiva di vario genere. La droga, suddivisa in involucri di plastica nera da un chilo ciascuno, era nascosta tra numerose bottiglie di vino pregiato, una quindicina di macchine da cucire e vestiti firmati di noti marchi di abbigliamento di lusso, tutto materiale ritenuto provento di furto. Una volta tagliato e messo sul mercato, lo stupefacente avrebbe potuto fruttare circa 50 mila euro. L’intervento dei carabinieri rientra nell’ambito di una mirata operazione, nell’ambito dei controlli contro i furti in appartamento e alle attività commerciali di Montemurlo. I militari hanno tenuto d’occhio l’utilizzatore del deposito, con precedenti per reati contro il patrimonio e hanno notato movimenti sospetti attorno all’immobile. L’accesso al capannone ha dato conferma all’intuizione dei carabinieri; sugli oggetti sequestrati, di varie categorie merceologiche, saranno compiuti i dovuti accertamenti per capirne la provenienza. Particolarmente numerose le casse di vino, tutte di etichette pregiate, al punto da fare ipotizzare una fiorente attività di smercio presso la comunità cinese.
Al termine dell’intervento dei carabinieri, il quarantenne cinese è stato tratto in arresto e condotto presso la casa circondariale della Dogaia a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Un plauso all’operazione arriva dal sindaco Mauro Lorenzini: “Questo nuovo importante intervento dei Carabinieri dimostra che Montemurlo è un territorio presidiato dalle forze dell’ordine. Mi congratulo con il comandante Quintino Preite e con tutta la sua squadra per il prezioso lavoro d’indagine, svolto nell’ombra con competenza, professionalità e senza clamori. Un impegno che sta dando ottimi risultati e contribuisce a rendere Montemurlo una cittadina sempre più sicura, dove l’illegalità non trova terreno fertile per attecchire».  Il sindaco fa poi riferimento alle ultime vicende legate ai furti in abitazione, che hanno creato una certa preoccupazione e fa un appello:«Oltre al lavoro svolto dalle forze dell’ordine, c’è bisogno della collaborazione dei cittadini e delle loro segnalazioni. Se si notano movimenti sospetti è sempre bene farlo presente alle forze dell’ordine. Meglio una segnalazione in più che l’indifferenza. I cittadini sono le sentinelle più importanti sul territorio e il loro contributo è prezioso».

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments