Momenti di tensione si sono avuti ieri mattina di fronte alla tintoria Superlativa di via Inghirami a Prato, azienda a conduzione cinese con circa 60 addetti, in occasione di un presidio promosso da Si Cobas. Secondo quanto riferito dallo stesso sindacato ai giornalisti un uomo, descritto come un orientale, alla guida di un’auto avrebbe cercato di forzare il picchetto dei lavoratori davanti ai cancelli aziendali, composto da una decina di operai pakistani in sciopero, ferendo una sindacalista del SI Cobas. La donna, Sarah Caudiero, si è infortunata ad un piede: al pronto soccorso dell’ospedale di Prato è stata giudicata guaribile in pochi giorni.
Per l’azienda Superlativa SI Cobas aveva già protestato in passato. Due giorni fa un nuovo picchetto per il mancato rispetto, secondo il sindacato, di un accordo sottoscritto a luglio. “È l’ora che la politica venga a sostenere gli operai che sono davanti a questi cancelli per quei diritti che nel nostro Paese venivano riconosciuti già un secolo fa e che, a Prato, non sono più realtà” ha affermato Caudiero.
Nel pomeriggio la protesta è andata avanti con una trentina di lavoratori, tutti cittadini pakistani, in presidio fuori dall’azienda. All’interno della tintoria altri dipendenti che sono in disaccordo con la manifestazione dei colleghi aderenti del SI Cobas. Ed è intervenuta anche la Polizia.
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