Coronavirus, Forza Italia: “Anche chi è malato di tumore deve percepire i 600 euro di bonus, il Governo intervenga”

Il Governo intervenga “con urgenza affinché possano beneficiare delle indennità anche i lavoratori professionisti che percepiscono un assegno di invalidità dell’Inps grazie ai contributi versati”. Così i parlamentari di Forza Italia, Erica Mazzetti e Stefano Mugnai, in un’interrogazione al ministro del Lavoro e delle politiche sociali e al ministro della Salute. Nello specifico, il ‘Cura Italia’ definisce “che per poter accedere alla misura di sostegno al reddito – si legge nell’atto ispettivo -, i soggetti non devono essere titolari di trattamento pensionistico diretto”.

“In pratica, per come è scritta la norma, detta indennità spetta ai lavoratori iscritti in via esclusiva alla gestione separata INPS o alle Casse professionali e anche qualora il lavoratore percepisca un assegno di invalidità civile (provvidenza di natura assistenziale erogata dall’INPS), mentre è di fatto negato a chi percepisce una “pensione/assegno” di invalidità. Quindi vengono esclusi lavoratori con patologie che percepiscono un assegno di invalidità dell’Inps grazie ai contributi versati. Per questi lavoratori questo assegno costituisce un’integrazione del reddito professionale, ridotto per la diminuita capacità lavorativa”. “Questa discriminazione – sottolineano i parlamentari azzurri – è inconcepibile. Sono tanti i casi di malati oncologici ai quali non spetterebbero i 600 euro del bonus solo perché già percettori di un assegno di invalidità. Danneggiati due volte, dal tumore e dal governo. Assurdo. Si ponga rimedio a questa ingiustizia”.