Tavolo riapertura aziende, Confindustria: “Finalmente tutti sulla stessa barca”. Cgil: “Regole certe, no a deroghe” VIDEO
“Finalmente tutti sulla stessa barca”. Gli industriali di Prato chiosano così il tavolo convocato dal sindaco Matteo Biffoni per definire la ripartenza delle imprese pratesi. Hanno partecipato le associazioni di categoria, comprese quelle del commercio e del comparto turistico, e i sindacati: la discussione si è mantenuta perciò sul generale, ma è emersa la volontà di definire entro la settimana regole certe per la riapertura. Una dichiarazione d’intenti comune che supera la differenza di vedute tra sindacati e associazioni datoriali che si era manifestata fino ad ora, con i primi che preferivano tenere chiuso come forma di tutela della salute dei lavoratori e le seconde che hanno caldeggiato l’istituzione di una data di riapertura, già dal giorno successivo alla serrata. “Speriamo in una riapertura dopo il 20 aprile – dichiara Francesco Marini, vicepresidente di Confindustria Toscana Nord -, bisogna quindi esser pronti e attrezzati”.
Ascolta l’intervista a Francesco Marini:
Domani è previsto un ulteriore tavolo di confronto, specifico per il tessile e abbigliamento. Ma la Cgil avverte: “Finalmente tutti sulla stessa barca su come riaprire invece che sul quando”.
Ascolta l’intervista telefonica a Lorenzo Pancini, segretario della CGIL di Prato:
Ottimista il sindaco Biffoni, il cui obiettivo era proprio quello di redigere una lista di istanze univoche per il distretto da sottoporre al Governo: con delle regole, è forse possibile ripartire anche prima del 3 maggio, ha dichiarato durante un’intervista rilasciata nella trasmissione odierna di Intorno alle nove:
