Biffoni: “Se i contagi non aumentano, pronto a riaprire i parchi dalla prossima settimana” VIDEO

Famiglie a passeggio e in bici, runner e ciclisti in azione. Dopo due mesi di severe restrizioni agli spostamenti, lo scorso è stato il secondo week end nel quale i pratesi hanno ripreso a fare attività all’aperto. Piste ciclabili e centro storico i luoghi prescelti, nei quali, in alcuni momenti, visto l’alto numero di presenze e complici le giornate primaverili, era assai difficile rispettare la distanza interpersonale. Per evitare assembramenti, sono stati predisposti i controlli e la polizia municipale è passata per le strade del centro col megafono per ricordare le misure vigenti. Interdette, con qualche protesta, le sedute sulle panchine di piazza del Comune.
Fin dallo scorso 4 maggio, il Comune ha deciso di mantenere chiusi i giardini con cancello e i tre parchi più vasti: Cascine di Tavola, Galceti ed ex Ippodromo.
Una scelta dettata dalla difficoltà di garantire i controlli, che se da una parte ha evitato pic nic e assembramenti non consentiti, dall’altra ha privato i cittadini di aree verdi dove poter fare attività fisica, contribuendo a “congestionare” le piste ciclabili.
Nell’intervista a Tv Prato (video sotto), il sindaco Matteo Biffoni apre alla possibilità di riaprire i tre principali parchi cittadini, ma soltanto a partire dalla prossima settimana, riservandosi una valutazione nei giorni imminenti: se la curva del contagio dovesse continuare a dare risposte rassicuranti, i cittadini di Prato il 18 maggio, assieme alla ripartenza di musei, biblioteche e negozi al dettaglio, potrebbero beneficiare anche della riapertura dei parchi.