Nelle ultime ore le condizioni di salute di monsignor Gastone Simoni, vescovo emerito di Prato, si sono aggravate. In questo momento si trova ricoverato all’ospedale fiorentino di Careggi in seguito a un ictus avvenuto una settima a fa. Gli accertamenti diagnostici hanno purtroppo rivelato una situazione generale molto critica.
Questa mattina, martedì 23 agosto, su alcune chat di Whatsapp si è diffusa la notizia del suo decesso, notizia infondata pur restando grave il quadro clinico.
Nel mese di aprile monsignor Simoni aveva avuto un primo ricovero ospedaliero a seguito di seri problemi neurologici poi superati. Dopo una lunga convalescenza era tornato a casa, a Fiesole. Adesso è arriva la notizia di questo nuovo ricovero.
Il vescovo di Prato Giovanni Nerbini ha informato con una nota i sacerdoti della diocesi, chiedendo di “accompagnarlo in questo momento tanto difficile con la propria preghiera oltre che con l’affetto che da sempre i pratesi hanno manifestato nei suoi confronti”.
Monsignor Gastone Simoni ha compiuto 85 anni lo scorso 9 aprile e ha guidato la Diocesi di Prato dal 1992 al 2012.
