Prenderanno servizio da domani a Prato i militari dell’esercito che tornano a pattugliare le strade della nostra città nell’ambito dell’operazione Strade sicure. Il contingente assegnato a Prato dal Viminale è composto di 18 militari, provenienti anche questa volta, come in passato, dal 183° Reggimento Paracadutisti “Nembo” di stanza a Pistoia.
Stamani nel corso del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, tenutosi in Prefettura e presieduto dal viceprefetto vicario Vincenzo Arancio, sono state messe a punto le modalità di controllo del territorio, che avverrà in sinergia con il lavoro delle forze dell’ordine, della polizia municipale e provinciale.
Il servizio di vigilanza dei militari sarà articolato sulle 24 ore, con pattugliamento delle strade del centro, secondo percorsi prestabiliti, principalmente su mezzi di servizio dell’Esercito. L’itinerario battuto dai Parà interesserà, fra l’altro, piazza del Duomo, Porta al Serraglio, piazza Mercatale, piazza della Stazione, piazza San Marco, piazza Santa Maria delle Carceri, piazza San Francesco e piazza del Comune. I parà opereranno autonomamente e si raccorderanno con le centrali operative delle forze dell’ordine, nei casi in cui si renda necessario un intervento di rinforzo da parte di volanti e pattuglie.
“Tali servizi, che si svolgeranno in concorso con le Forze di Polizia impegnate nel controllo del territorio – sottolinea la Prefettura – consentiranno un potenziamento delle attività di vigilanza e quindi una più efficace prevenzione dei fenomeni criminali nel capoluogo e potranno essere periodicamente ricalibrati sulla base delle esperienze maturate e delle ulteriori esigenze che dovessero emergere”.
A Prato torna dunque l’operazione Strade sicure, esperienza che fu interrotta nella nostra città nel febbraio 2019.
