Sospensione dell’attività e multe per un ammontare complessivo di 50.000 euro a carico delle due aziende cinesi controllate nei giorni scorsi dal gruppo interforze, coordinato dalla Prefettura. L’ispezione all’interno della prima ditta ha consentito di rintracciare 11 operai stranieri, tutti a nero, di cui 9 sprovvisti di permesso di soggiorno. Il titolare, 57 anni, è stato arrestato e nei suoi confronti il Tribunale ha disposto la misura cautelare del divieto di esercitare attività imprenditoriali per 12 mesi.
Il secondo imprenditore è stato denunciato per l’impiego di manodopera clandestina: nell’azienda sono stati trovati 9 addetti, di cui 3 senza contratto di lavoro e due irregolari in Italia. Le sanzioni hanno riguardato violazioni di vario genere, fra cui in materia di sicurezza antincendio e urbanistica.