3 Maggio 2014

Studente di Grosseto vince il premio letterario “Arte di parole”, riconoscimento anche per una studentessa del liceo Cicognini – Video


È Gabriele Ginanneschi, studente di Grosseto, il giovane scrittore che ha vinto l’edizione 2014 del premio letterario nazionale “Arte di Parole”. A farlo distinguere tra tutti i partecipanti al concorso è stato “Una cella per errore”, racconto che narra l’esperienza di un ragazzo alle prese con se stesso, costretto in carcere per aver investito una ragazza mentre guidava ubriaco al ritorno da una festa.

Il vincitore è stato rivelato questa mattina nella sala conferenze della Biblioteca Lazzerini durante la cerimonia di premiazione. Il concorso, rivolto agli studenti delle scuole superiori d’Italia, è stato ideato dal Salotto Conti con ISIS Gramsci-Keynes e casa editrice Polistampa, patrocinato da Comune e Provincia di Prato e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Prato.

Al secondo posto si è classificato Matteo Periani, studente di Bologna, con “Uomini”. Il terzo posto è andato a Sole Biancalani di Sesto Fiorentino con “Stirb nicht”. Ad aggiudicarsi i tre premi speciali della giuria sono stati Simone Matteis di Latina, che ha vinto con “Sguardi e parole” per la trama più originale, mentre tra tutti i racconti toscani si è distinta Elena Gianetti di Pisa con “Gesso” e tra i pratesi Mikol Fazio del liceo classico Cicognini con “Muri”.

Durante la cerimonia la giuria presieduta da Umberto Cecchi ha premiato lo studente grossetano con un assegno da 1.250 euro. Al secondo e al terzo classificato sono andati 850 e 650 euro. Anche i giovani scrittori che si sono classificati dal quarto al dodicesimo posto hanno ricevuto premi in denaro oltre a libri.

 

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