A Firenze, dove il servizio era finora senza sovrapprezzo, è divampata la polemica per il biglietto del bus acquistabile tramite sms, che dal 1 di luglio costerà 1,50 euro, anziché 1,20 euro. A Prato, il servizio è partito a dicembre scorso e fin da allora costa 1,40 euro, venti centesimi in più rispetto al biglietto cartaceo, ai quali va aggiunto il costo dell’sms applicato dalle compagnie telefoniche. Nonostante questo, il ticket elettronico è piaciuto ai pratesi: il trend delle vendite è in crescita e nell’ultmo mese sono stati 3 mila gli sms inviati prima di salire sugli autobus della Cap: in pratica cento al giorno.
A Firenze l’Ataf, tra le prime in Italia ad introdurre due anni fa il biglietto via Sms, oggi vende 6 mila ticket al giorno con questa modalità e da martedi, per la prima volta, scatterà il sovrapprezzo. A Prato – fanno sapere da Cap – non sono previsti aumenti delle tariffe: il biglietto ordinario è di 1,20 e quello elettronico rimane a 1,40. Chi compra il tagliando a bordo del bus spende 2 euro. E forse proprio il risparmio rispetto a quest’ultima soluzione e la comodità di non doversi recare in tabaccheria o alle biglietterie Cap, ha spinto gli utenti pratesi a scegliere l’sms.
Come si acquista il biglietto via Sms
Per acquistare il biglietto – di sola corsa semplice urbana, con validità 70 minuti sulla rete del territorio comunale – è sufficiente, prima di prendere l’autobus, inviare un messaggio dal proprio cellulare con il testo “PRATO” al numero 4850305. In pochi secondi, l’utente riceverà un sms contenente il ticket, il cui costo è pari a € 1.40 (20 centesimi in più rispetto al prezzo di vendita nelle edicole o nelle tabaccherie) a cui si aggiunge il costo di invio del messaggino, che può variare in funzione dell’operatore. La spesa sarà quindi detratta dal credito telefonico del cliente e in caso di verifica da parte del controllore basterà mostrare il titolo ricevuto sullo smartphone, per il quale farà fede – è bene ricordarlo – l’orario di invio dell’sms. La validazione è automatica e non è necessaria alcuna obliterazione. Per accedere al servizio non c’è bisogno, infine, né di pre-registrazioni né di accessi a carte di credito.
Dario Zona
Io sono fra quei pratesi che acquistano il biglietto via sms, ma sinceramente non capisco la maggiorazione del costo: la Cap risparmia carta e inchiostro…dovrebbe quantomeno farlo il solito prezzo. Per non parlare del incredibile prezzo se acquisti il biglietto a bordo, un aumento di 0,80 cent è un quasi furto…..un aumento del 70%….non esprimo altri giudizi…non mi verrebbero molto gentili…
Ci sono città che hanno mantenuto il costo del biglietto ad 1.20€ http://www.ataf.net/it/novita-e-comunicati/novita-sul-servizio/il-biglietto-ataf-si-compra-con-un-sms.aspx?idC=89&idO=50266&LN=it-IT
La maggiorazione del biglietto acquistato con il cel è proprio una ladrata, un sistema che semplifica le cose è più caro del vecchio bilgietto cartaceo, come al solito c’è gente che ci deve mangiare sopra. Italiani soliti papponi.
Vorrei precisare che a Firenze il biglietto vale per 90 minuti, non 70 come a Prato.