La Procura di Prato ha proceduto con il sequestro del cellulare dell’autista della Lam che lo scorso venerdì ha investito un pensionato causandone la morte. La vittima, un 71enne residente nel pistoiese, è stato travolto in piazza Stazione, mentre attraversava la strada – lontano dalle strisce pedonali – in un tratto curvilineo nei pressi della rotatoria del ponte della Vittoria. A nulla sono serviti i tentativi di rianimazione effettuati sul posto dai soccorritori della Croce d’oro: l’anziano, che nella caduta aveva riportato un forte trauma cranico, è deceduto. Trasportato al santo Stefano in codice giallo anche l’autista della Lam rossa Galceti, sotto choc in seguito all’incidente.
L’autobus era stato immediatamente sequestrato e sulla salma sarà oggi effettuata l’autopsia. La Procura di Prato ha aperto un fascicolo sul caso, di cui si sta occupando il sostituto procuratore Egidio Celano: sono state acquisite le immagini della telecamera posta sul cruscotto dell’autobus per la ricostruzione esatta della dinamica dell’incidente, che però è rimandata a settembre per la pausa estiva. Intanto, come detto, si è proceduto con il sequestro del cellulare dell’autista, atto ad accertare che l’attenzione del conducente, nei tragici momenti dello scontro, non fosse distolta dal telefono. in particolare, saranno controllati il registro delle chiamate e gli orari di accesso al sistema di messaggistica.
LS
